… che muscoli usiamo per tirare con l’arco?. tutti ma alcuni sono sollecitati più di frequente anche in modo intensivo. La preparazione fisica è basilare e proporzionale al libraggio trazionato, all’età ed alla condizione fisica. Se andate da un preparatore Atletico, chiedetegli di non sviluppare volume muscolare ma in elasticità e tono muscolare, favorire una muscolatura lunga. Ecco un elenco dei muscoli sollecitati. Collo : sterno cleido mastoideo. Spalla : sovraspinoso, trapezio, deltoide. Dorso : gran dentato. Busto : piccolo pettorale, grande pettorale. Braccio : tricipide, bicipide, brachiale anteriore. Avambraccio : lungo supinatore, anconeo, primo radiale, cubitale posteriore e anteriore quadrato e rotondo, pronatore rotondo. Mano : flessori superficiali e profondi, interossei palmari. I muscoli lavorano nelle seguenti condizioni: Isometrica (statica), la contrazione si effettua senza accorciamento del muscolo. Isotonica (dinamica), la contrazione si effettua con accorciamento del muscolo. Anostonica, una combinazione delle prime due condizioni.
SIAMO COSI’
Non finirò mai di ricordarvi, di effettuare il riscaldamento muscolare prima di un allenamento e prima di una gara, di effettuare esercizi di defaticamento dopo l’allenamento e dopo una gara. Non voglio essere pedante ma il fisico che utilizzate è il vostro e va mantenuto sano ed efficiente sempre, sono molto in disaccordo con quegli arcieri che vedo alle gare che prendono in mano l’elastico e dopo due utilizzi, anche fatti male nella tecnica e nello spirito si ritengono pronti a tirare le frecce. I punti si fanno dalla prima freccia e sono punti pesanti che vi possono servire verso la fine quando la fatica anche mentale si fa sentire di più. Se cominciate a fare «rosata» dopo tre volèè, dall’inizio gara, considerate che avete di già una gara in salita ed è il segno che il vostro fisico non è preparato assieme alla vostra capacità di concentrarvi. Per darvi un’idea di cosa può succedere, a causa di una cattiva preparazione e gestione atletica: Dolore al collo dato dalla rigidità muscolare nel tiro, 3 settimane per cominciare a riprendere l’arco in mano. Dolore alla spalla, secondo gravità anche 1 mese di fermo con possibili infiltrazioni di cortisone. Dolore all’avambraccio, secondo gravità 3 settimane minime per ricominciare. Dolore da Epicondilite o Epitrocleite al gomito (compressione dei nervi) 1-2 mesi minimo per riprendere al allenarsi e con cautela. Proprio due settimane prima di scrivere questo capitolo, per un movimento falso che ho fatto con il braccio destro ho passato 5 notti insonne con il ghiaccio sul gomito ed antidolorifici. Un dolore lancinante, come un ascesso ad un dente con dolore pulsante posto dentro il gomito, non lo auguro a nessuno.
Che muscoli usiamo - siamo così
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO