L’Istruttore : … se c’è una figura sportiva, assolutamente necessaria ma poco considerata è quella dell’Istruttore, se sapeste la fatica che si fa e quanto impegno ci vuole per divulgare le bellezze di questo sport, fare promozione per la propria Società, seguire i giovani e selezionare quelli da indirizzare all’agonismo è complesso anche perchè tutti si sentono Istruttori e le sovrapposizioni di ruolo sono frequenti. Ogni Istruttore ha il proprio metodo e la propria capacità di approcciare questo sport, credo fermamente che una certa capacità dialettica ci voglia e questa capacità debba essere supportata da una profonda conoscenza della materia che è direttamente figlia di tanto studio, aggiornamento personale e abitudine a spiegare agli adulti ed ai giovani. Come il lungo percorso degli agonisti, così per l’Istruttore è un lungo viaggio che inizia magari con il suo agonismo. Chi è stato in piazzola di tiro, conosce bene le tensioni interne ed esterne, sa quante ore ha passato per migliorarsi, quante informazioni ha dovuto vagliare e quanti errori ha fatto prima di trovare la soluzione del problema. Quindi, mettersi in gioco quasi ogni giorno, richiede una certa pratica e abitudine e tanto studio su argomenti ritenuti non legati al tiro con l’arco come: fisica, fisiologia, psicologia, sociologia, comunicazione, teoria dell’allenamento e filosofia. Bisogna essere motivati, pazienti, cercatori di esperienze utili al continuo  
«pensieri …»
conoscere. Arcieri, non abbiate paura di chiedere all’Istruttore se non capite o se non riuscite ad effettuare qualche sequenza di tiro. Un buon Istruttore, deve sapere cosa fare e così per mille altre cose …. come fare le corde, gli incocchi, le tarature, gli allenamenti ed i programmi per gli agonisti, la manutenzione e per che no insegnarvi dei piccoli trucchi dettati dalla sua esperienza. Dare spiegazioni interessanti con esempi anche divertenti, non stufare con nozionismo di antica memoria, perchè il mondo è cambiato e bisogna adeguarsi ai nuovi modi di gestione dell’informazione verbale ed al linguaggio dei giovani. Un Istruttore ha una grande responsabilità, è un formatore,  una sentinella sulle deviazioni. La nostra è una missione, se si entra nello spirito di un vero Istruttore. Dobbiamo essere di esempio sia nella vita che nello sport. Istruttore o Coach? : l’istruttore insegna la tecnica, le regole, il modo di stare in piazzola, come fare riscaldamento e … il Coach è un Istruttore-Educatore, crea le condizioni per la riuscita sportiva, sceglie le migliori tattiche ed elabora i piani di allenamento migliori, scova le possibilità nascoste dell’Atleta e le propone, sorregge l’Atleta nei momenti difficili ed è la sua memoria storica. Un grande allenatore e giocatore americano disse : «il Coach è qualcuno che ti dice cose che non vuoi ascoltare, che ti fa vedere ciò che non vuoi guardare, affinché tu possa vedere chi hai saputo di poter essere» viva gli Istruttori ed i Coach…..buon tiro