La concentrazione è lo stato mentale, in cui la mente, usa la maggior parte delle sue abilità per svolgere un determinato compito. Quando la mente è concentrata su qualcosa gli altri stimoli vengono ignorati in proporzione all’intensità della concentrazione stessa.  La concentrazione è una abilità che permette all’uomo di vivere la sua vita utilizzando nel modo migliore le sue possibilità, chi è capace di concentrarsi è in grado di valutare tutti gli elementi di un problema e di arrivare con più facilità alla sua conclusione, colui che non è in grado di concentrarsi avrà sempre la mente dispersa in mille correnti di pensiero ed affronterà i problemi quotidiani con meno sicurezza e meno probabilità di trovare una soluzione radicale. Allenare la concentrazione significa controllare i processi motori di pensiero, dirigere e mantenere l'attenzione su di un compito per una corretta esecuzione incrementando le capacità di: selezionare gli stimoli su cui focalizzare l'attenzione, escludendo quelli irrilevanti. dirigere l'attenzione al momento opportuno verso le informazioni pertinenti. mantenere l'attenzione sugli stimoli rilevanti. L'affinamento e la gestione volontaria della capacità di concentrazione vengono sviluppate attraverso il training propriocettivo e le procedure di rilassamento, andando così a costituire un insieme di abilità sinergiche ed interconnesse che rappresentando le condizioni necessarie per la buona riuscita delle successive fasi di visualizzazione e ripetizione ideomotoria. Non è facile per nessuno concentrarsi volontariamente al punto da estraniare completamente i fattori di disturbo esterni, gli Arcieri in particolare devono superare una reticenza di lunga data a praticare qualsiasi attività che alteri la loro caotica mente, non ho mai capito il perchè…… Vi suggerisco dei metodi semplici ma formidabili per iniziare: Ascolta il battito del tuo cuore : poche cose sono così naturali e profondamente radicate in noi, siamo abituati da quando siamo stati concepiti, ad ascoltare il cuore di nostra madre, prima dal di dentro, ci ha calmato mentre galleggiavamo nel liquido amniotico, poi chissà quante volte, a nostra insaputa, siamo stati appoggiati sul petto della mamma o del papà, ed il battito del loro cuore ci ha reso più tranquilli, quei 60 battiti sono la colonna sonora della vita, perchè non utilizzarli a nostro vantaggio?. Quando sei nervoso, agitato, mettiti seduto ed ascolta il battito del tuo cuore, ti da anche molte informazioni utili, se è accelerato, riportalo ad un battito normale, respirando correttamente e rilassando tutti i muscoli del corpo. Se stai eseguendo un tiro ed accelera a metà dell’azione devi capire perchè succede, respira profondamente.
Ti ricordo che il cuore che accelera o “batte forte”, molte volte è il sintomo evidente che il cervello ci manda perchè ha rilevato delle alterazioni nei segnali “della nostra normalità”, il procedimento è naturale, è un pre-allarme, non un falso allarme, ci stiamo predisponendo a fuggire o ad attaccare, solo i mediatori socio culturali appresi o gli automatismi chimici in nostro possesso potranno riportarci alla tranquillità. Visualizza le dita dei piedi : sembra strano ma studi recenti hanno determinato che concentrandosi e visualizzando le dita dei piedi, si sposta l’attenzione all’interno del nostro corpo, così facendo la mente ha un compito impegnativo da svolgere e la concentrazione è più facile. Provare per credere….. Visualizza un oggetto o più oggetti e mentalmente tienili fermi, nella mente, utilissima pratica, funziona anche con i colori, la utilizzano anche i Monaci Tibetani, loro riescono a tenere fermi anche 500 oggetti diversi in un solo momento. Concentrati su un rumore o un suono continuo. Ricordati che nel tiro con l’arco, entrare ed uscire da uno stato di concentrazione è ripetuto più volte nella giornata, ed in gara ogni 4 minuti per otto ore, la capacità di reggere un ritmo così elevato di stati mentali, va allenato. Concentrati sul compito che devi svolgere, devi essere li nel momento che lo svolgi, prima o dopo non serve Buon tiro, mentalmente concentrato
«… mentale»